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Anche la parte di Valtrebbia ligure ha tantissimi posti interessanti da visitare, uno di questi è il Santuario Nostra Signora di Montebruno, il più antico della valle. Montebruno ti accoglie con le sue case colorate in perfetto stile ligure. Superato il ponte pedonale sul fiume Trebbia, ti trovi di fronte a questo maestoso santuario, testimone di secoli di storia e fede.

La prima pietra fu posata nel 1486 su iniziativa del frate agostiniano Battista Poggi, grazie a un decreto pontificio che ne autorizzava l’edificazione. Il santuario è cresciuto nel tempo, diventando non solo un luogo di culto ma anche un punto di riferimento per la comunità.

Il nucleo di questa storia affascinante è l’apparizione miracolosa della Vergine avvenuta nel 1478. Un pastorello muto, grazie a questo evento prodigioso, riacquistò la parola e annunciò al mondo il suo miracolo. La gente del posto, accorsa sul luogo, trovò una statua lignea della Vergine su un faggio. La stessa statua anche oggi possiamo ammirare sull’Altare Maggiore del santuario.

Varcando la soglia del santuario, entri in un mondo dove l’arte gotica e barocca si fondono in un connubio perfetto. La struttura architettonica gotica della chiesa si integra armoniosamente con le decorazioni barocche, offrendo un’esperienza visiva ricca e profondamente simbolica.

Il Convento dei frati agostiniani, parte integrante del complesso, è una perla di spiritualità e cultura. Qui, i corridoi e le stanze raccontano storie di fede, di arte e di incontri, rendendo il convento non solo un luogo di preghiera, ma anche di storia viva.

All’interno del complesso è possibile vedere:

• un dipinto di Giuseppe Quinzio del 1877 “L’apparizione al pastorello muto” sulla parete destra del Presbiterio
• all’Altare della N.S. della Consolazione una Tela di scuola ligure del 1600
• un antico confessionale del 1600 con un’interessante lavorazione lignea con raffigurazioni simboliche
• un’antico crocefisso in legno del 1600