Molti mi domandano, ma posso andare in Trebbia a Rivergaro? Ovviamente sì! La spiaggia di Rivergaro è uno di quei luoghi che non ti stanchi mai di frequentare. Ci torno spesso, soprattutto in estate, quando la voglia di natura si mescola con il desiderio di rilassarsi senza rinunciare a qualche comodità. È la spiaggia perfetta per chi vuole vivere il Trebbia a ritmo lento, con i piedi a mollo nell’acqua fresca e il sole sulla pelle.
Un tratto di fiume davvero speciale
La spiaggia di Rivergaro si estende lungo il tratto urbano del fiume, dalla passeggiata di Sant’Agata fino alla fine del paese. È una spiaggia prevalentemente in sassi – tipica del Trebbia – ma in alcuni punti si trovano anche zone sabbiose dove è facile stendersi o far giocare i bambini, io ci porto Ben che adora la sabbia.
Il fondale del fiume è interamente in ciottoli, ma in vari tratti è possibile fare il bagno in tutta sicurezza, approfittando dell’acqua limpida e fresca. Non aspettarti piscine naturali profonde: qui il vero piacere è mettersi comodi con la propria sdraio nell’acqua bassa e godersi il refrigerio, magari leggendo un libro o chiacchierando con gli amici.
Sole, comodità e vita di paese
Uno dei grandi vantaggi della spiaggia di Rivergaro è la sua facilità d’accesso perché ci si arriva facilmente a piedi dal paese e c’è ampia disponibilità di parcheggio. In pochi minuti puoi passare dal centro del paese alla spiaggia sul fiume.
La vicinanza con Rivergaro è un altro punto di forza: bar, ristoranti, gelaterie e negozi sono a portata di mano, così puoi organizzare una giornata intera tra sole, natura e buon cibo.
Un fiume da vivere nel Parco del Trebbia
Forse non tutti lo sanno, ma Rivergaro si trova all’interno del Parco regionale del Trebbia, un’area naturale protetta che ha l’obiettivo di preservare la bellezza e l’equilibrio di questo straordinario territorio. Questo significa che ci sono alcune regole di tutela da rispettare, ma non per questo la spiaggia è meno accogliente. Anzi.
La spiaggia di Rivergaro è dog friendly: i cani sono i benvenuti, a patto che vengano rispettate le norme di buona convivenza. Un piccolo gesto di attenzione che permette a tutti – persone e animali – di godere in tranquillità di questo bellissimo angolo di fiume.
