In tanti ci chiedono perché abbiamo deciso di parlare della Valtrebbia chiamandola “La valle delle Favole”. In questo episodio, intitolato “Dove tutto ebbe inizio” – che definisco “episodio zero” –, ti racconto dove è nata l’idea e perché l’abbiamo chiamata così.
La magia è intorno a noi, a volte nascosta nei ricordi di una notte estiva, altre volte celata nei paesaggi mozzafiato che ci circondano. “La Valle delle Favole” è un podcast che ci invita a riscoprire questa magia, guidandoci attraverso i racconti e le storie della Valtrebbia, un territorio ricco di bellezza e mistero. In questo articolo, ci immergeremo nell’episodio zero, “Dove tutto ebbe inizio”, per svelare le origini di questo progetto affascinante e per esplorare il borgo pittoresco di San Salvatore, dove la storia ha preso vita.
Il Borgo di San Salvatore
San Salvatore non è solo un luogo geografico, è un capitolo vivente della storia, un borgo che si aggrappa tenacemente sopra le rive del fiume Trebbia. Qui, tra le antiche pietre e i profumi selvatici, si svolgeva una festa estiva che riuniva la comunità e i visitatori in un abbraccio caloroso di tradizioni e allegria. La pizza cotta nel forno a legna e la polenta preparata nel paiolo erano solo alcune delle delizie che riempivano l’aria di profumi avvolgenti.
la connessione con la natura
La Valtrebbia è un luogo dove la natura parla, dove il fiume Trebbia scolpisce il paesaggio creando scenari di straordinaria bellezza. Le “Arenarie di San Salvatore” sono testimoni silenziosi di millenni di storia geologica, mentre i boschi lungo le rive del fiume offrono rifugio alla vita selvatica. In questo contesto, la Valle delle Favole trova la sua voce, raccontando storie in cui l’uomo e la natura costruiscono un dialogo senza tempo.
Le Arenarie di San Salvatore: Un Capolavoro Geologico
Le “Arenarie di San Salvatore” rappresentano uno degli aspetti più affascinanti e unici del paesaggio della Valtrebbia. Queste formazioni rocciose, che si estendono lungo il corso del fiume Trebbia, sono il risultato di processi geologici millenari. Le arenarie sono rocce sedimentarie formate da granelli di sabbia cementati insieme, e la loro particolarità risiede nella loro origine e nella loro storia.
Circa 50 milioni di anni fa, durante il periodo geologico noto come Eocene, quest’area era sommersa da un antico mare. I granelli di sabbia, trasportati dai fiumi e dalle correnti marine, si depositarono sul fondo marino, accumulandosi nel corso del tempo. Con la pressione delle sovrastanti sedimentazioni, questi granelli si sono cementati tra loro, trasformandosi nelle solide rocce arenarie che oggi possiamo ammirare.
Le forze tettoniche e l’erosione hanno poi modellato queste rocce nel corso dei millenni, creando le affascinanti forme e i paesaggi straordinari delle “Arenarie di San Salvatore”. Il fiume Trebbia, con la sua azione erosiva, ha scavato la valle, mettendo a nudo le rocce e creando scenari di rara bellezza.
Oggi, queste formazioni rocciose non sono solo un tesoro geologico, ma anche un habitat prezioso per diverse specie di flora e fauna. Le rocce offrono rifugio a piante rare e a piccoli animali, contribuendo alla biodiversità di questo territorio unico.
La Notte delle Lucciole
È in una calda sera di mezza estate, tra il fruscio delle foglie e il canto delle cicale, che nasce l’idea della Valle delle Favole. Mentre le lucciole illuminano il sentiero verso il paese, si apre un mondo incantato, un luogo dove le favole prendono vita e la magia è palpabile. Questa esperienza di interessante e piacevole stupore è il cuore pulsante del podcast, un invito a riscoprire la bellezza e la meraviglia che ci circondano che spesso consideriamo scontate.
la nascita del progetto
“Dove tutto ebbe inizio” non è solo un racconto di luoghi e memorie, è la genesi di un progetto che si propone di esplorare e valorizzare la Valtrebbia attraverso le storie e le voci di chi la vive. È un invito a guardare oltre il visibile, a cercare la magia nascosta nei dettagli e a lasciarsi ispirare dalla bellezza selvaggia di questa terra.
Scopri il lato fiabesco della Valtrebbia e lasciati ispirare dalla sua bellezza selvaggia. Ascolta ora l’episodio zero di “La Valle delle Favole” e inizia il tuo viaggio alla riscoperta di questo territorio incantato.
come arrivare a san salvatore
Da Piacenza prendere la S.S.45 in direzione Bobbio. San Salvatore si trova dopo pochi km. da Bobbio.
Non è possibile accedere al paese in auto, bisognerà parcheggiare nella strada di fronte all’ingresso del paese. Si scenderà a piedi al fiume dalla S.S.45 attraverso un sentiero di fronte ad una fontana. Un po’ di fatica per poter ammirare questo luogo ricco di storia e immerso nella natura selvaggia.