La Cascata termale del Carlone è un luogo speciale. L’ho raggiunta tantissime volte, ma non smette mai di stupirmi. Situata nella splendida Val Trebbia, questa cascata è un vero angolo di paradiso che unisce natura incontaminata, storia e leggenda.
Il Carlone è un torrente di circa 10 km che nasce a metà delle rocche del Casone verso la Cima delle Scalette, nell’Appennino Ligure, a circa 1.000 metri di altitudine nel comune di Brallo di Pregola (PV), e sfocia nel fiume Trebbia nella zona di San Martino di Bobbio, a 250 metri s.l.m. La fonte della Cascata del Carlone è nota per le sue acque ricche di sali minerali, in particolare sali bromo-iodici e solforosi, con una elevata concentrazione di magnesio. Queste caratteristiche conferiscono all’acqua proprietà termali.
Leggende e storia della cascata
La Cascata del Carlone è avvolta da affascinanti leggende. Si narra che nel Medioevo, durante un’epidemia di peste, i monaci del vicino convento di San Colombano riuscirono a salvarsi grazie alle proprietà curative delle acque termali del Carlone, allo stesso modo si salvarono gli abitanti della zona.
Queste acque, ricche di sali minerali, venivano utilizzate per bagni, fanghi e inalazioni, e si credeva avessero poteri miracolosi. La cascata e il suo laghetto erano considerati luoghi sacri, e i pellegrini della Via Francigena si fermavano qui per curarsi.
Il percorso verso la cascata
Raggiungere la cascata termale del Carlone non è difficile. Per gli amanti del trekking è possibile raggiungere anche la cascata alta. Risalire il sentiero ai bordi di questo torrente ti porterà attraverso un paesaggio mozzafiato.
Per raggiungere la cascata dal comune di Bobbio, conosco due percorsi.
Come arrivare alla cascata del Carlone
Da San Cristoforo di Bobbio
Per raggiungere la Cascata del Carlone partendo da San Cristoforo di Bobbio, segui queste indicazioni:
Puoi partire da Bobbio oppure raggiungere in auto la piccola frazione di San Cristoforo, un gruppetto di case in pietra locale, la chiesa parrocchiale e la Casa fortificata, ex sede della cella monastica dei monaci di San Colombano del VII secolo.
In corrispondenza del tornante che conduce alla Chiesa inizia il sentiero (segnavia CAI 160) da percorrere a piedi per giungere alle cascate.
Dopo circa 15 minuti di cammino trovi un bivio: scendendo a sinistra, raggiungi la prima cascata (Cascata termale del Carlone); salendo a destra, invece, arrivi alla cascata alta del Carlone. Per raggiungere le cascate dovrai guadare il torrente.
Come arrivare alla cascata del Carlone
Da Moglia
Un altro percorso per raggiungere la Cascata del Carlone parte dal paese di Moglia.
Dal borgo di Moglia, raggiungi il sentiero seguendo le indicazioni “cascata”.
Il sentiero di guiderà all’interno di un bosco di alberi secolari. Segui sempre il segnavia bianco-rosso e arriverai alla cascata termale. Per raggiungere la cascata alta dovrai guadare il torrente e proseguire fino a raggiungere il bivio del tragitto precedente.
Non si tratta di escursioni ad anello. La stessa strada dell’andata la dovrai fare al ritorno.
Se ami la natura e cerchi un luogo dove rilassarti e rigenerarti, ti consiglio di visitare la Cascata del Carlone. Prepara lo zaino e vieni a scoprire questo angolo nascosto della Val Trebbia! Vai nella sezione dedicata alle escursioni e scopri cosa c’è in programma in questo momento.