In un’epoca in cui tanto ci si lamenta del fatto che i bambini crescano con in mano uno smartphone e che non sappiano vivere nella vita reale, far loro trascorrere una vacanza immersi nella natura, lontano dalla tecnologia può essere un ottimo esperimento e insegnamento.
Ci hanno pensato Gabriella Poggi e Martino Frova che, fino all’alluvione del 2015, gestivano l’ostello di Marsaglia.
Hanno fondato l’associazione Sports in Open Space che dava anche il nome al centro di Marsaglia, dedicata, come dice il nome stesso, a programmi sportivi outdoor. Dopo l’alluvione, che ha spazzato via quasi tutto ma non la professionalità e l’esperienza di 20 anni di insegnamento, hanno deciso di continuare a proporre le attività fluviali ed outdoor ma in modo più limitato e soprattutto senza dimenticare i più piccoli.
Cosa potranno sperimentare questi bambini? In una settimana, guidati da professionisti delle discipline sportive all’aria aperta, si avvicineranno gradualmente agli sport fluviali, impareranno a orientarsi e a lavorare in team. Sarà una palestra al 100% naturale, fatta di acqua cristallina, anse, spiagge, boschi, sentieri, pareti rocciose.

L’avvicinamento al fiume sarà graduale, perché è di fondamentale importanza conoscere le sue acque e le sue correnti. Prima impareranno a nuotare muovendosi tra l’acqua ferma e l’acqua mossa del fiume, poi scopriranno come usare la pagaia per governare il proprio kayak e poi potranno immergersi nell’acqua fun al naturale: una facile esperienza di canyoning. Altra attività del campo sarà l’Orienteering: con bussola e cartina, tra sentieri e boschi, si giocherà a trovare informazioni utili per risolvere un enigma. Lo scopo? Apprendere come orientarsi e lavorare in squadra. Si potrà anche “assaggiare” la palestra di roccia su pareti di arrampicata all’ombra, come propedeutica di calata in corda al canyoning.
I ragazzi campeggeranno in un’area all’aperto dell’Agriturismo San Martino, in Località San Martino a Bobbio. Ogni sera verranno loro proposte attività per scoprire qualcosa di nuovo: dalla conoscenza delle costellazioni ai nodi.
Regola fondamentale del campo scuola? Niente smartphone! E’ concesso solo per un’ora, la sera, per parlare con i propri genitori 🙂

Sicuramente un’ottima vacanza detox per bambini: tra sport, natura e avventura pare si dimentichino dei marchingegni moderni! Insomma, una settimana di esperienze sicuramente coinvolgenti e formative.
Quest’anno i campi scuola funzioneranno: dal 18 al 24 giugno per bambini dai 9 ai 14 anni e dal 16 al 22 luglio per bambini dai 7 agli 11 anni.
per ulteriori info chiamare il 338 8236516 o scrivere a info@sportsinopenspace.com
MARTINO FROVA
Atleta estremo specializzato negli sport d’acqua. Maestro di canoa della FICK, Guida Rafting del FIRaft, Guida canyoning della AIC.
Con il suo kayak ha pagaiato nei cinque continenti, partecipando a spedizioni di livello mondiale in territori complessi.
Membro della prestigiosa associazione La Venta Esplorazioni Geografiche dal 2001 e Presidente del Centro di avventura sport fluviali Sportsinopenspace in Emilia Romagna.
Martino è fotografo e videomaker e ha maturato la sua esperienza visiva in tutto il mondo viaggiando con il suo kayak e partecipando ai progetti di ricerca internazionali dell’Associazione La Venta. Dopo l’alluvione del 2015, dedica la maggior parte della sua vita professionale alla fotografia ma non rinuncia a condividere le sue fantastiche esperienze e conoscenze con i giovanissimi.
GABRIELLA POGGI
Insegnante di sport, con particolare predilezione per l’insegnamento ai giovanissimi, ha realizzato il sogno nel cassetto, che aveva fin da bambina, sviluppando in seno a Sportsinopenspace il progetto CAMPS.
Insegnante di nuoto della FIn, ha lavorato nelle piscine milanesi per sostenere i suoi studi universitari per poi unirsi a Martino Frova nella costruzione del progetto Sportsinopenspace.
Soccorritrice fluviale FIN e canoista, oltre a insegnare ai ragazzini, si occupa della comunicazione e delle pr dell’associazione.
Insegnante Posturale e di Pilates, sostiene fortemente l’idea che la preparazione sportiva debba essere olistica. In questi ultimi anni si è dedicata intensamente alla messa a punto di programmi di preparazione atletica volti a formare gli atleti e i praticanti di sport come un tutt’uno: corpo, spirito e mente.